Siccome spesso si dice che non esistono motivi "validi" per la creazione dell'alta velocità in Italia cercherò nel mio piccolo di esporne qualcuno io:

1)Concetto storico : le grandi opere non possono mai essere valutate con un impatto sull'immediato ma con un range temporale che vada dai 10 fino a 100 anni. Pensiamo al traforo del monte bianco, ancora usatissimo e costruito nel 1946-1965.. e probabilmente continuerà a funzionare ancora per decenni. L'autostrada A1 è un altro esempio, le merci già viaggiavano da nord a sud dell'italia, le strade erano quindi sufficienti no?anche se ci mettevano due giorni... ora mettete l'attuale traffico dell'A1 sulle strade urbane e capite che senza la lungimiranza logistica ora avremmo un bel problema.

2)Guardiamo il mondo: consultando qualsiasi mappa o cartina si può facilmente vedere come il progresso e il benessere di un paese si possano facilmente misurare dal numero di infrastrutture (strade, autostrade, linee ferroviarie etc). La cina ha piazzato più di 13.000 km di binari da quando è in boom economico. Non me ne vogliano i nostri amici dei paesi dell'est ma la cosa si può facilmente notare anche dalla cartina.

Parlando nello specifico della val di susa, la vecchia linea non viene utilizzata al 100% sostanzialmente perchè è ANTI-ECONOMICA, la vecchia linea impiega 10 ore, porta 1250 tonnellate di merci, ha bisogno di tre locomotori perchè a differenza della TAV(dove le linee viaggiano in pianura, da qui la necessità di lunghi tunnel) si inerpica fino a 1200 metri di altitudine prima di attraversare le alpi. La vecchia linea semplicemente ha fatto il suo tempo, la tav permetterà di spedire con un singolo lococomotore 2500 tonnellate di merci in meno di tre ore.

Come ognuno di noi e forse anche di più, le aziende sono attente al loro portafogli. Attualmente spedire in treno per i motivi esposti al punto 3 costa di più, di conseguenza si ripiega sui camion.

Attualmente un azienda può optare o per un camionista che in 4/5 ore arriva a destinazione o in un treno che gli costa il doppio e ci mette il DOPPIO. Una linea nuove ed efficiente permetterebbe di abbattere i costi(anche per il carico che trasporta) dato che COSTI= TEMPO * (QUINTALI DI MERCE / COSTO UNITARIO AL QUINTALE)

Da dove arrivano tutte le merci dell'asia? attraverso il canale di suez arrivano ogni anno tonnellate e tonnellate di merci che però guardacasa non approdano nei porti italiani, in taluni casi queste navi procedono addirittura fino ad Amburgo.

Ora perchè questo? perchè immaginate a dover movimentare queste merci sulle precedenti linee ferroviarie, la mitica "freccia del sud" , storico treno che collega l'italia da nord a sud impiega la bellezza di 24 ore... troppo per un traffico merci odierno. Ammontano a 2-4 miliardi di euro i mancati introiti fiscali italiani dovuti al mancato transito di merci per i porti italiani nella direttrice Canale di Suez-Nord Europa.
Immaginate ora invece a linea tav conclusa di poter scaricare container in puglia e sicilia e vederseli recapitare a parigi nel giro di 8 ore. Immaginiamo si, perchè con le grandi opera bisogna immaginare un futuro, un futuro in cui si possano veder passare 2500 tonnellate di merci lanciata a 380 km/h che risalgono la nostra penisola.

Non volevo neanche entrare nel merito perchè la polemica no-tav sull'inquinamento non ha senso di esistere, mentre 1 treno a quanto sembra ci farebbe soccombere in un mare di rifiuti mortali rendendo l'intera zona piemonte/val d'aosta presto un deserto, i 600.000 camion che transitano annualmente sempre in quella zona probabilmente vanno ad aranciata.

Se qualcuno è in grado di inventare un mezzo di trasporto di massa più ecologico del treno si faccia avanti che mi sa che il premio nobel sarà presto suo.

Tutti dicono che non è importante che le merci vadano ad "alta velocità" , poi però sono i primi a prendersela con poste italiane se per una raccomanda ci mette due settimane, che fretta avete scuate? non avete detto che anche se la cosa che avete ordinato arriva dopo 30 giorni lavorativi non è un problema?

Seriamente: a meno che qua io mi sia perso qualcosa velocità ha sempre fatto rima con ricchezza.

In un mercato sempre più competitivo come si fa a non vedere che, a parità di merci ordinate dall'italia o da un paese dotato di alta velocità, verrà sempre scelto il secondo? mentre noi staremo ancora caricando i nostri camioncini le merci dell'altro saranno già a destinazione.

Scusate per il gioco di parole nel titolo del paragrafo ma mi piaceva, vediamo un po di spiegare alcuni concetti di logistica... il tempo è tutto... i magazzini sono soldi buttati.

Sostanzialmente su queste basi si basa nella supply chain il "just in time" , che cos'è? per una società avere "scorte" è un costo percui ottimizzando la linea di approvigionamento si risparmia da qui ci sono esempi come la toyota dove il "just in time" è un must e il montaggio non si ferma mai anche se le parti arrivano appunto "just in time" evitando enormi magazzini e relativi costi.

Affinchè un sistema del genere funzioni, la filiera non deve ammettere intoppi. Io che sono l'azienda ACME di Torino e produco viti sono costretta a mantenere scorte di metallo perchè non posso permettermi di rimanere senza, e dato che il fornitore di metalli più vicino ci mette due giorni devo spendere soldi in scorte... ben diverso sarebbe se il fornitore sta a 4 ore di viaggio di distanza no?

Per quanto riguarda il famoso gambero, nessuno si spiega come facciano prodotti da ogni parte del mondo ad essere sugli scaffali dei nostri supermercati? gambero del mar giallo? eh che è? non ce l'abbiamo nel mediterraneo?

CERTO!!! Ma grazie ad un logistica perfetta possiamo andare ad attingere risorse dove costano meno e proporle in italia a prezzi che sono comunque inferiori del prodotto che arriva da meno di 100km di distanza.

LA LOGISTICA FA I PREZZI!!! E se vogliamo mantenerli bassi dobbiamo non essere moderni ed efficienti DI PIU!!!

Chiaramente potremmo anche rinunciare a tutti le comodità e uno dice, vabbè mi mangio il pollo di mio zio... ma siamo i primi a non rispettare questa regola quando su due prodotti al supermercato ci sono euro di differenza.

Mancano meno di 100km di tracciato in confronto ai quasi 3000 già piazzati in italia di alta velocità, non si può bloccare il progetto TAV perchè apparte che oramai gli AV girano già praticamente in tutta italia, e voglio sfidare qualcuno a preferire il vecchio interregionale per farsi MILANO-ROMA.
Tendenzialmente cosa dovrebbero fare logisticamente in europa? parte un carico di arance spagnole su un treno TAV, in 4 ore arriva ai confini italiani, scaricano i container, li caricano su camione e/o vecchia linea, si fanno il loro tragitto fino in Italia, li riprendiamo e li ricarichiamo sulla TAV italiana e poi via a destinazione? verremmo completamente tagliati fuori dal nuovo mercato logistico merci europeo, con costi di spedizioni alle stelle rispetto a chi invece col suo bel treno di arance fa SPAGNA-ROMA in 6 ore.

Dato l'alto numero di "affari" tra cina e russia, i due paesi stanno già pensando alla possibilità di stendere una TAV che da pechino tiri dritto fino a mosca. Mosca sempre per "affari" sta pensando di aggangiare le proprie future linee ad alta velocità con quelle europe, e quando questo avverrà vorrà dire berlino-pechino in meno di 11 ore. Vogliamo veramente che l'italia sia l'unica a rimanerne fuori?